E
rieccomi come promesso martedì con la seconda parte della lista dei 10 luoghi
da visitare almeno una volta nella vita. Vi è piaciuta la prima parte? Se ve la
siete persa la trovate qui, correte a leggerla. Siete curiosi di sapere quali altre località ho inserito nell'elenco? Vediamole insieme.
6)
Tokyo: la magia dei ciliegi in fiore
In
poche città del mondo la primavera è celebrata e onorata come in Giappone, dove
l'arrivo della bella stagione diventa una vera e propria cerimonia collettiva
di rigenerazione corroborata da un'esplosione di colori cui la natura regala
un'eleganza senza pari, “l’hanami” uno degli eventi più attesi dell’anno nonché
simbolo della tradizione giapponese.
Tokyo
è la città cosmopolita per eccellenza, fulcro culturale, politico ed economico
del Giappone, dove nascono le avanguardie tecnologiche ma non mancano musei e
gallerie d’arte così come il mare, la montagna, i fiumi, i laghi ed i parchi.
7)
Taj Mahal: una grande storia d’amore
Il
Taj Mahal (Palazzo della Corona), considerato una delle Sette Meraviglie del
Mondo moderno, si trova in India ad Agra, città situata sulla sponda
occidentale del fiume Yamuna, a 204 km a sud di Delhi.
Esso
fu costruito dal quinto imperatore Mughal, Shan Jahan nel 1631, in memoria
della sua seconda moglie, la bellissima Mumtaz Mahal, una principessa
originaria della Persia che morì a 38 anni, mentre accompagnava suo marito a
Behrampur, in cui si era recato per reprimere una ribellione. La donna morì di
parto. Aveva appena dato alla luce il loro 14esimo figlio. Si narra che fosse
splendida, tanto che persino la luna si vergognava di apparire in sua presenza,
generosa verso poveri e umili ed intelligente. La principessa, ancora in vita,
chiese all’imperatore di farle 4 promesse: costruire il Taj, risposarsi, per
dare una nuova madre ai loro figli, essere buono e comprensivo con loro, di
visitare la sua tomba nell’anniversario della sua morte. Così avvenne:
l’imperatore iniziò la costruzione del mausoleo, nel quale sua moglie venne poi
sepolta, nel 1631 e ci vollero ben 22 anni per il suo completamento, impiegando
nella costruzione 20.000 persone.
8)
Machu Picchu
È
un sito archeologico Inca situato in Perù, nella valle dell'Urubamba, a circa
2.430 m s.l.m. Fa parte dei Patrimoni dell'umanità stilati dall'UNESCO, eletto
nel 2007 come una delle Sette meraviglie del mondo moderno. È il terzo sito
archeologico più grande del mondo dopo gli scavi di Pompei e Ostia Antica.
Machu
Picchu è stato costruito in stile classico Inca, con lucidi muretti a secco. I
suoi edifici principali sono il Intihuatana, il Tempio del Sole e la Sala delle
Tre Finestre.
9)
Oceano Pacifico: una miriade di isole da sogno
Le
isole del Pacifico richiamano alla mente immagini di spiagge tropicali,
vegetazione lussureggiante, coralli e pesci multicolori e un “dolce far niente”
tanto bramato da molti viaggiatori.
Tra
tutte queste isole quella che mi entusiasma ed incuriosisce di più è Aitutaki,
Isole Cook meridionali.
Le
sue splendide spiagge, la laguna color turchese e il clima meravigliosamente
mite fanno di Aitutaki una delle mete più affascinanti del Pacifico; isola
vulcanica e atollo corallino insieme, questa peculiarità incanta il visitatore
con contrasti inaspettati. Oltre alla vita balneare, qui ci si può dedicare
alla scoperta delle tradizioni locali (canti e balli) e a visitare gli antichi
“marae”, i luoghi usati un tempo per i raduni religiosi dai nativi prima dell’arrivo degli europei.
L’isola è poco turistica anche a causa della difficoltà per raggiungerla. Si può raggiungere in aereo da Rarotonga, capitale delle isole Cook e
collegata a Australia, Nuova Zelanda e Stati Uniti.
10)
Alla scoperta dell’aurora boreale tra scienza e leggenda
L'aurora
polare, meglio conosciuta come aurora boreale è uno degli spettacoli da vedere
almeno una volta nella vita che si ripete in tutto il nord della Scandinavia,
in Svezia, in Finlandia e in Norvegia, soprattutto nelle regioni della
Lapponia, ma anche in Scozia (nelle isole Shetland e nelle Orcadi) nelle notti
limpide invernali.
Gli
eschimesi Inuit tramandano dall'alba dei tempi leggende suggestive su questo
affascinante fenomeno naturale che si verifica quando, durante le grosse
esplosioni ed eruzioni solari, enormi quantità di particelle vengono sparate
dal sole. Quando queste particelle incontrano il campo magnetico terrestre
interagiscono con gli strati superiori dell'atmosfera regalando questo
incredibile spettacolo di luci verdi e fluorescenti, gialle, azzurre e viola
che scendono sulla terra formando strabilianti effetti di colore che sarebbero
gli spiriti dei morti che ritornano.
Secondo
una leggenda lappone sono i “fuochi della volpe“, effetti di luce creati dalla
coda di una grande volpe che colpendo la neve, crea scie colorate nel cielo.
La
mia lista dei posti da visitare è ancora lunga, ma per ora mi fermo qui.
In
attesa di conoscere altri luoghi magici ed inusuali che mi dite, vi ho
convinto?
#Mollichellaontheroad
10 places to visit at least once in life (second part)
Here I am back as
promised on Tuesday with the second part of my list of 10 places to visit at
least once in life. Did you like the first part? If you missed it you can find
it here, let’s read it. Are you curious to know what other locations I have added
in my list? Let's see them together.
6) Tokyo: the magic of
cherry trees in bloom
In a few cities of the
world spring is celebrated and honored as in Japan, where the arrival of summer
becomes a real collective regeneration ceremony corroborated by an explosion of
colors to whom nature offers an unparalleled elegance, the "hanami
"one of the most highly anticipated events of the year as well as a symbol
of Japanese tradition.
Tokyo is the
cosmopolitan city par excellence, cultural, political and economic fulcrum of
Japan, where technological avant-gardes are born but there are also museums and
art galleries as well as the sea, the mountain, the rivers, the lakes and the
parks.
7) Taj Mahal: a great
love story
The Taj Mahal (Crown
Palace), considered one of the Seven Wonders of the Modern World, is located in
Agra, India, on the western bank of the Yamuna River, 204 km south of Delhi.
It was built by the
fifth Mughal emperor, Shan Jahan, in 1631, in memory of his second wife, the
beautiful Mumtaz Mahal, a princess originally from Persia who died at 38, while
accompanying her husband to Behrampur, where he had gone to repress a
rebellion. The woman died in childbirth. She had just given birth to their 14th
child. It is said that she was beautiful, so that even the moon was ashamed to
appear in her presence, generous towards poor, humble and intelligent persons.
The princess, still alive, asked the emperor to make her 4 promises: build the
Taj, remarry in order to give a new mother to their children, be good and
understanding with them, to visit her tomb on the anniversary of her death. So
it happened: the emperor began the construction of the mausoleum, in which his
wife was later buried, in 1631 and it took 22 years for its completion,
employing 20,000 people in the construction.
8) Machu Picchu
It is an Inca
archaeological site located in Peru, in the Urubamba valley, at about 2,430 m
above sea level. It is part of the UNESCO World Heritage Sites, elected in 2007
as one of the Seven Wonders of the Modern World. It is the third largest
archaeological site in the world after the excavations of Pompeii and Ostia
Antica.
Machu Picchu was built
in the classic Inca style, with polished dry stone walls. Its main buildings
are the Intihuatana, the Temple of the Sun and the Hall of the Three Windows.
9) Pacific Ocean: a
myriad of dream islands
The Pacific islands remind
us of tropical beaches’s images, luxuriant vegetation, coral and multicolored
fish and a "pleasant idleness" much coveted by many travelers.
Among all these
islands the one that excites and intrigues me most is Aitutaki, Southern
Cook Islands.
Its beautiful beaches,
the turquoise lagoon and the wonderfully mild climate make Aitutaki one of the
most fascinating destinations in the Pacific; volcanic island and coralline
atoll together, this peculiarity enchants the visitor with unexpected
contrasts. Besides the seaside life, here you can devote yourself to the
discovery of local traditions (songs and dances) and to visit the ancient
"marae", the places used once for religious gatherings by natives
before the arrival of Europeans. The island is not very touristy due to the
difficulty in reaching it. It can be reached by plane from Rarotonga,
capital of the Cook Islands and connected to Australia, New Zealand and the
United States.
10) Discovering the
Northern Lights between science and legend
The Northern Lights,
better known as Aurora Borealis is one of the must-see spectacles at least once
in life that is repeated throughout northern Scandinavia, Sweden, Finland and
Norway, especially in the regions of Lapland, but also in Scotland (in the
Shetland and Orkney Islands) in clear winter nights.
The Inuit Eskimos
handed down suggestive legends from the dawn of time on this fascinating
natural phenomenon that occurs when, during the large explosions and solar
flares, huge amounts of particles are fired by the sun. When these particles
meet the Earth's magnetic field interact with the upper layers of the
atmosphere giving this incredible spectacle of green and fluorescent lights,
yellow, blue and violet that descend on the earth forming amazing effects of
color that would be the spirits of the returning dead.
According to a Lappish
legend they are the "fires of the fox", light effects created by the
tail of a big fox that hits the snow, creating colored trails in the sky.
My list of places to
visit is still long, but for now I stop here.
Waiting to meet other
magical and unusual places what do you tell me? Have I persuaded you?
#Mollichellaontheroad